È indubbio che ciò che più rappresenta la regione del Parco Nazionale di Torres del Paine siano le famose “torri” da cui il parco prende il nome, enormi monoliti in granito che si stagliano imponenti, fotografate da ogni visitatore ad ogni ora del giorno e della notte. Ma questo splendido parco, dichiarato dall’UNESCO Riserva Mondiale della Biosfera e situato nella regione cilena della Patagonia, ospita anche altre meraviglie della natura: laghi glaciali tra i quali spicca il lago Grey che si apre davanti all’omonimo ghiacciaio da cui si staccano spesso giganteschi iceberg; alte vette e impressionanti ghiacciai; distese erbose che ospitano una variegata fauna tra cui i guanachi così simili ai lama; lagune dalle acque di un colore blu profondo o verde smeraldo. Moltissimi opportunità per praticare attività all’aria aperta: dal trekking alle cavalcate oppure giri in mountain bike per finire al kayak nelle acque dei laghi. Lungo la strada che dal parco porta verso Puerto Natales si trova la Cueva del Milodon, una grotta dove furono trovati i resti del milodonte, un bradipo gigante vissuto nel Pleistocene superiore. Da Puerto Natales si risale lungo il Seno Ultima Speranza per giungere in prossimità dei ghiacciai Balmaceda e serrano. Una sosta a Punta Arenas per andare a visitare la pinguineria ed il Forte Bulnes o per conoscere il patrimonio culturali degli antichi popoli della Patagonia: i Kawésqar ed i Selknam, questi ultimi anche chiamati Ona.